28 - MTB VALVESTINO TOUR

La Valvestino è nascosta tra il Lago d’Idro ed il Lago di Garda.
Un territorio tutto da scoprire, che conserva immutato da tempo il rapporto equilibrato tra uomo e montagna. Sono testimonianza i caratteristici tetti in paglia di Cima Rest ed il formaggio d’alpeggio Tombea, prodotto tipico da degustare.
Il tour parte e arriva a Capovalle e non presenta difficoltà tecniche ed è adatto anche a biciclette Gravel.
Una volta partiti, si scende su asfalto lungo la SP58 verso il Lago di Valvestino, facendo attenzione in quanto questo tratto di strada è molto frequentato da motociclisti. A fine discesa, in località Molino di Bollone, si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Cima Rest, imboccando la SP9 che si percorre in salita attraverso una vallata panoramica e ricca di testimonianze della vita montana e luoghi di interesse naturalistico (Segheria “Veneziana”, Antica Calchera e zona umida). Raggiunto l’abitato di Magasa si prosegue a destra, sempre su asfalto, ma con pendenze importanti fino ad arrivare a Rest. Qui è possibile recuperare le energie prima di imboccare la breve, ma ripida cementata verso Malga Alvezza per proseguire poi su sterrato verso la località Denai e i sui caratteristici edifici con i tetti in paglia. Poco prima di arrivare a Denai, si tiene la destra in direzione Ponte Franato e Persone, che raggiungiamo, tornando su asfalto. Da qui si risale fino a Moerna, dove, poco dopo l’abitato, si svolta a sinistra su cementata sterrata per raggiungere il monte Stino dove si possono recuperare le energie al rifugio. Attenzione all’ultimo tratto su asfalto alle pendenze molto impegnative. Si riscende poi a Capovalle su asfalto.
50% strade sterrate, 50% asfalto